giovedì 7 luglio 2016

Rinviati a giudizio per il Green Profit!

Care cittadine e cari cittadini,

il 15 giugno 2016, il processo penale, seguito all'inchiesta Green Profit, ha segnato una svolta nella vicenda biogas-Marche. 
Tre funzionari della Regione Marche e diversi ipotetici prenditori di soldi pubblici, tra cui Antonio e Alessandro Lazzarini di Morrovalle, sono stati rinviati a giudizio.
Il lungo e meticoloso lavoro della Procura di Ancona, supportato da comitati, cittadini e Sindaci, ha avuto un positivo riscontro da parte del GUP. Dal 22 settembre si inizierà ad entrare nel vivo delle questioni e ci auguriamo che giustizia venga fatta.

Il Sig. Pesaresi (amministratore dell'impianto di Corridonia all'epoca dei fatti), a mezzo stampa, canta vittoria per la sua assoluzione. Ma non è tutto oro quello che luccica, diversi sono ancora i capitoli aperti sul piano legale. Alla VBIO1, proprietaria dell'impianto di Corridonia, come ben sappiamo è stata annullata l'autorizzazione in via definitiva ed è stato accertato lo sforamento di emissioni nell'aria di COT (Carbonio Organico Totale), reato per il quale alla centrale sono stati messi i sigilli (così come per quella di Fontemurata di Morrovalle) grazie all'intervento della Procura di Macerata. Per Corridonia, ad oggi, la chiusura è stata confermata con sentenza definitiva dalla Suprema Corte. 
Proprio per quest'ultimo reato il 7 giugno, u.s., è iniziato un altro processo a carico della VBIO1 dove il Comune di Corridonia si è prontamente costituito parte civile.

Vi alleghiamo la rassegna stampa ed un articolo del 2013 in riferimento ad alcuni passaggi societari. Siamo curiosi di vedere se nel processo verrà fuori qualcos'altro.


Perchè siamo cittadini e non sudditi

Il Comitato Salute e Conservazione del territorio per Corridonia.
Il presidente
Rosella Ruani
 


 

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