Care cittadine e cari cittadini,
una
recente sentenza del TAR Marche ha annullato l’autorizzazione della
centrale a biogas di Camerata Picena. Essa è stata dichiarata nulla
proprio perché non era stata effettuata la V.I.A. prevista dalla
normativa europea. Come, del resto, non è stato fatto per gli impianti a
biogas di Corridonia e Morrovalle.
A questo grave mancanza di un
essenziale e obbligatoria procedura prevista dalla legge, si aggiungono
i problemi quotidiani della gestione dell'impianto a biogas sito a
Morrovalle: continui sversamenti di liquami, porzioni della centrale
costruite abusivamente e il protrarsi nel tempo dell'inizio la bonifica
del territorio già inquinato.
Vogliamo essere attori e non sudditi della nostra vita collettiva! Informiamoci sul da farsi.
Siente invitati a partecipare all'incontro pubblico di mercoledì 31 luglio 2013 ore 21:00 all'Hotel San Crispino di Trodica di Morrovalle (MC), via Dante Alighieri 222, dal titolo: BIOGAS? NO, vogliamo respirare legalità.
Programma dell'incontro:
21:15 - introduzione del comitato "Salute e conservazione del territorio per Corridonia"
21:30 - Avv. Corrado Canafoglia, rappresentante Unione Nazionale Consumatori
Azione extragiudiale per la rivendicazione dei diritti
22:00 - Adriano Mei, coordinatore Comitati in Rete
Biogas e legalità
22:30 - Parola ai Sindaci ed ai CITTADINI
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Comunichiamo che la
Commissione d'inchiesta regionale è stata convocata per mercoledì 31 luglio a Trodica di Morrovalle.
I
commissari prima visiteranno le centrali a biogas del territorio e poi
ascolteranno in un audizione ufficiale i Sindaci ed i Comitati locali.
Coloro che vogliono fornire informazioni utili alla commissione, come per esempio esporre le problematiche relative al malfunzionamento delle centrali a biogas del territorio, sono invitati a partecipare previa comunicazione con il comitato.
Saluti
venerdì 26 luglio 2013
giovedì 18 luglio 2013
Funzionamento centrale biogas di Corridonia con scarsità di biomassa
Care cittadine e cari cittadini,
La domanda, che abbiamo posto al Sindaco di Corridonia e ad altre Autorità, sorge spontanea: se il motore dell'impianto funziona, che cosa brucia?
le nubi provocate delle illegittime centrali a biogas continuano a diradarsi.
La sentenza del TAR N. 559/2013, riguardante la centrale a biogas di Camerata Picena, ha disposto l'annullamento dell'autorizzazione regionale. Essa è la
prima sentenza emanata dopo la bocciatura della L.R.3/2012 da parte
della Corte Costituzionale e ciò lascia ben sperare. L'autorizzazione
dell'impianto a
biogas in questione è stata dichiarata nulla proprio perché non era
stata effettuata la V.I.A. Come, del resto, non era stato fatto nel caso di Corridonia e in tutte le altre centrali.
Il TAR, tuttavia, conclude ordinando <<che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa>>.
Spetterà
alla Regione Marche affrontare, dopo aver creato questo caos
istituzionale, la vicenda biogas. E noi ci faremo trovare pronti a tale
evenienza.
Nel frattempo, però, continuiamo a segnalare le numerose opacità che osserviamo nella centrale a biogas di Sarrocciano.
Diversi
cittadini che si sono trovati a passare nelle vicinanze dell'impianto
hanno rilevato dei rumori sibilanti e continui provenienti dalla cabina
del motore. E' stata notata anche la fuoriuscita di fumi presumibilmente
dovuti a gas di combustione. Si ipotizza, così, una possibile
accensione del motore per la produzione di energia elettrica.
Ci preme ricordare che la
VBIO1 SA SRL ha avviato in data 22/12/2012 la fase di funzionamento
ridotto dell'impianto per la produzione di biogas e corrente elettrica.
Nonostante non sia stato ultimato il progetto autorizzato e che, quindi,
non sia stata comunicata la fine dei lavori, l'impianto biogas di
Sarrocciano sembra in funzione da tempo.
Stando,
però, al progetto del proponente, l'impianto prevede in primis
l'utilizzo giornaliero di 10 tonnellate di liquami, 11 tonnellate di
insilati di mais, 11 tonnellate di sorgo e 6 tonnellate di triticale.
Nella
foto del 14/12/2012, ovvero una settimana prima dell'attivazione
dell'impianto a biogas, si vedono le trincee di stoccaggio in fase di
costruzione e sprovviste di biomassa.
Nella foto dell 27/12/2012 si notano rotoballe di paglia, come conferma l' Ufficio tecnico del Comune di Corridonia: <<Risultano
depositati, in una porzione della trincea di stoccaggio, rotoballe di
paglia, stoccati di mais e gambo di grano tenero macinato. [...] Le
vasche di conferimenti e di stoccaggio liquami sono risultate vuote>>.
Nella foto del 29/6/2013 si continua a vedere una scarsa presenza di biomassa necessaria all'innesco della procedura di produzione di biogas.
La domanda, che abbiamo posto al Sindaco di Corridonia e ad altre Autorità, sorge spontanea: se il motore dell'impianto funziona, che cosa brucia?
Attendiamo
una risposta forte e determinata come ha fatto dal Sindaco di Fano
(vedi allegato) di fronte all'arroganza dell'Ente Regionale e la
prepotenza di alcuni prenditori.
Siamo cittadini, non sudditi.
Il comitato
martedì 16 luglio 2013
La Regione Marche si preoccupa della salute dei suoi cittadini?
Giungiamo
a conoscenza che l’Agenzia Regionale Sanitaria sia pronta a predisporre
la convenzione con l’Università di Camerino per la costituzione del
registro tumori, in base alla legge regionale 10 aprile 2012 n. 6, che
istituisce l’Osservatorio Epidemiologico Regionale.
Tale
proposta costituisce uno strumento indispensabile per poter effettuare
un monitoraggio e una analisi epidemiologica approfondita, utile anche
per valutare le connessioni esistenti tra inquinamento e patologie come
tumori e leucemie.
Attualmente il registro è in uno stato di limbo burocratico in mano al Segretario Generale della Regione Marche Dr.ssa Moroni.
Nei prossimi giorni verrà elaborata una proposta di convenzione con l’Università di Camerino che verrà sottoposta all’attenzione della Giunta Regionale Marche.
Attualmente il registro è in uno stato di limbo burocratico in mano al Segretario Generale della Regione Marche Dr.ssa Moroni.
Nei prossimi giorni verrà elaborata una proposta di convenzione con l’Università di Camerino che verrà sottoposta all’attenzione della Giunta Regionale Marche.
Alla
luce degli ultimi eventi, ove si è evidenziata la mancanza di questo
prezioso strumento di indagine epidemiologica (centrali biogas,
Inceneritore COSMARI, cementificio SACCI,..) ci auguriamo che tutti gli
organi coinvolti, ivi compresi la Giunta Regionale e il Segretario
Regionale, procedano alla immediata approvazione della convenzione e
alla istituzione dell’ufficio preposto.
Considerato
inoltre che l’avvicinarsi delle ferie estive potrebbe far slittare
ulteriormente le tempistiche di entrata in esercizio, e che sono state
reperite tutte le risorse finanziarie e il personale idoneo per la
gestione di questo prezioso strumento, è quanto meno opportuno che si
giunga ad una immediata risoluzione della questione.
Comitato Petriolo per il territorio
Comitato Salute e conservazione del territorio per Corridonia
Comitati in Rete
lunedì 8 luglio 2013
RINVIATA Audizione Commissione d'inchiesta biogas a Morrovalle 12 luglio
Care cittadine e cari cittadini,
da
mesi stiamo vivendo uno stato di continua apprensione dovuto alla
quotidiana e futura presenza di centrali a biogas nel territorio.
Impianti autorizzati in contrasto al principio di precauzione, ai
diritti dei cittadini, alla normativa nazionale e comunitaria.
Vogliamo
essere attori e non sudditi della nostra vita collettiva e, per questo,
stiamo portando avanti azioni giudiziarie e politiche volte al rispetto
dei nostri diritti.
Abbiamo chiesto e ottenuto un audizione della Commissione d'inchiesta regionale sulle facili ed illegittime autorizzazione agli impianti biogas.
La
commissione è d'inchiesta amministrativa e può evidenziare fatti di
rilevanza penale da trasmettere alla magistratura. E' nostra intenzione
fornire ai commissari tutte le nostre informazioni e opinioni sulla
vicenda biogas.
L'audizione pubblica sarà venerdì 12 luglio a Trodica di Morrovalle (MC) presso l'hotel San Crispino in via Dante Alighieri 222:
Alle ore 10:30 incontro della Commissione con i Sindaci e i Comitati di Corridonia e Petriolo;
Alle ore 12:00 incontro della Commissione, i Sindaci e i Comitati sarà aperto ai cittadini del territorio.
Alle ore 10:30 incontro della Commissione con i Sindaci e i Comitati di Corridonia e Petriolo;
Alle ore 12:00 incontro della Commissione, i Sindaci e i Comitati sarà aperto ai cittadini del territorio.
Manifestiamo
il nostro dissenso, in maniera costruttiva, relativo
agli sversamenti di liquami provenienti dalle centrali a biogas di Loro
Piceno e Morrovalle che hanno compromesso le falde acquifere e il
sistema fluviale.
Il continuo operare fuori dalle regole da parte dei gestori di alcune centrali a biogas del territorio, vedi per ultimo il caso di Morrovalle dove il Corpo Forestale dello Stato ha rilevato l'11 giugno ulteriori irregolarità, deve essere fermato.
Siamo cittadini, non sudditi.
Il comitato
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